Ci sono delle sensazioni ed emozioni che ci sembrano impossibili da esprimere eppure per molte di loro ci hanno pensato le lingue straniere che hanno racchiuso tutto il significato all’interno di un’unica parola: ecco le 10 più belle e intraducibili in italiano:
SONDER
Neologismo coniato nel 2012 da John Koenig. Correlata alla parola tedesca “sonder” (speciale) e francese “sonder” (sondare).
“La consapevolezza che ogni passante casuale stia vivendo una vita vivida e complessa come la tua, una vita che continua invisibilmente intorno a te, che non conoscerai mai e nella quale potresti apparire solo una volta.”
VORFREUDE (tedesco)
“La gioia che deriva dall’immaginare piaceri futuri.”
RESFEBER (svedese)
“L’agitazione ed inquietudine che fa battere forte il cuore prima di una nuova partenza.”
GJENSYNSGLEDE (norvegese)
“Felicità provata nell’incontrare qualcuno dopo un lungo periodo di tempo.”
ORENDA (huron)
Non ha un significato negativo come si potrebbe pensare in italiano ma rappresenta: “il potere della volontà umana di cambiare il mondo anche di fronte a forze potenti come il destino; una forza soprannaturale che pervade in vari gradi tutti gli oggetti animati e inanimati dell’universo.“
GUNNEN (olandese)
“Provare felicità in seguito ad un evento positivo che colpisce qualcuno che riteniamo meritevole di gioia.”
VIRAAG (lingua indi)
“Lo stato d’animo che si ha quando la persona che si ama è lontana da noi, un mix tra tristezza e desiderio.”
CWTCH (gallese)
“Non solo un abbraccio ma un momento che ci fa sentire protetti, tra le braccia della persona amata”
SAMAR (arabo)
“L’usanza di sedersi a raccontare storie al tramonto”.
Un’usanza tipica, per cui gli abitanti dei villaggi condividono questo momento di aggregazione e i personaggi più anziani o più in vista danno vita a narrazioni.
CHEIRO NO CANGOTE (portoghese)
Non si tratta proprio di una parola ma è sicuramente una delle espressioni straniere più belle e indica “Il gesto di strofinare la punta del naso sul collo della persona amata.”