I 12 docenti universitari che dissero “no” al fascismo
Gli anni del 1925-1926 sono ricordati per essere stati il biennio delle leggi fascistissime. Nel 1926 il governo fascista aboliva la libertà di stampa, quella di insegnamento , venne imposto lo scioglimento di tutti i partiti e tutti gli impiegati statali furono costretti ad iscriversi al PNF (Partito Nazionale Fascista).
All’inizio dell’anno accademico 1931-1932 ai professori delle Università del Regno fu imposto dal regime l’obbligo del giuramento “alla Patria e al Regime Fascista”. Tra i 1.225 professori che a vennero invitati a pronunciare questa formula solo in 12 non si piegarono all’imposizione, perdendo la cattedra.